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Cos’è il depuratore d’acqua?

“L’acqua del rubinetto si può bere oppure no?”

Siamo in tanti a farci questa domanda e la risposta è molto semplice: l’acqua del rubinetto è potabile e sicura perché costantemente controllata e analizzata per essere conforme a parametri specifici definiti dal Decreto Legislativo 31/2001.

E allora perché continuiamo a comprare acqua in bottiglia, a spendere soldi e a produrre un quantitativo di plastica che sappiamo essere dannoso per il nostro ambiente?

La ragione è che ci siamo convinti che l’acqua in bottiglia sia più controllata rispetto a quella che scorre dal rubinetto ma questo è uno dei tanti miti da sfatare proprio perché l’acqua del rubinetto è costantemente analizzata assicurando così la completa assenza di elementi dannosi per l’intera popolazione.

Detto questo, comunque, spesso può capitare che il gusto dell’acqua del rubinetto possa non piacere, risultando talvolta amaro, dal sapore metallico o addirittura insipido, e questo spinge molta gente a comprare casse d’acqua su casse d’acqua per un consumo, soltanto in Italia, di più di 8 miliardi di bottiglie di plastica all’anno… un consumo davvero sconvolgente e che sta diventando sempre più insostenibile per il nostro pianeta.

La soluzione a tutto questo esiste ed è il depuratore d’acqua ossia un dispositivo che consente di migliorare il sapore dell’acqua del rubinetto e di migliorarne la qualità filtrandola ancora meglio visto che, come abbiamo ampiamente detto, non è inquinata né sporca.

Con il depuratore domestico puoi avere acqua fredda o a temperatura ambiente, liscia o gassata senza alcun sforzo. Inoltre, migliorando la qualità dell’acqua, otterrai di conseguenza ottimi risultati anche in tutto quello che cucini, da un semplice thè ad un primo.

Vantaggi di un depuratore d’acqua

Riepiloghiamo in pochi punti i vantaggi principali e fondamentali di cui puoi godere installando un depuratore d’acqua in casa.

Grazie al depuratore potrai:

• eliminare i metalli pesanti nell’acqua quali: arsenico, pesticidi, amianto, batteri, virus, nitriti e nitrati;
• ottenere un’acqua di ottima qualità frizzante o naturale, fredda o a temperatura ambiente;
• migliorare il gusto e l’odore dell’acqua di rubinetto filtrando il cloro che viene aggiunto per disinfettare l’acqua;
• risparmiare parecchi soldi;
• salvaguardare il pianeta diminuendo la produzione di bottiglie di plastica in PET di cui solo una piccola parte viene riciclata mentre tutto il resto finisce nei nostri mari e nei nostri bellissimi oceani;
• dimenticarti del mal di schiena dovuto al trasporto di casse d’acqua dal supermercato alla macchina e poi a casa;
• dare più gusto ai tuoi piatti.

Quanto costa e per chi è consigliato?

Il costo di un depuratore d’acqua varia in base a diversi fattori. Solitamente si tratta di un investimento che va dai 1.000€ in su in base alla tipologia e alle caratteristiche del depuratore e che viene ampiamente ripagato nel giro di poco tempo se si pensa che, per fare solo un esempio in una famiglia di 6 persone, vengono spesi mediamente tra gli 80-150€ al mese solo di acqua (poi chiaramente anche in questo caso il prezzo varia in base alla marca di acqua che si acquista).

In quest’ottica, dunque, sia per le famiglie che per attività commerciali come ristoranti, bar e pub, installare un depuratore d’acqua farebbe risparmiare moltissimi soldi e, altra cosa molto importante, farebbe dimenticare la fatica fisica di trasportare pesanti bottiglie d’acqua ogni mese.

Preventivi Gratis per depuratori d’acqua

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Cos’è un addolcitore d’acqua?

L’acqua che circola nelle conduttore domestiche e in quelle industriali nel nostro paese nella maggior parte delle regioni è di tipo duro, cioè indica che contiene più minerali, in particolare calcio e magnesio rispetto all’acqua normale. Magnesio e calcio sono ioni positivamente caricati e ciò comporta una difficoltà di scioglimento nelle acque, rendendo difficile anche la dissoluzione di altri minerali con le medesime caratteristiche(ioni positivamente caricati).

Questa anomala situazione può causare problemi, ad esempio, il sapone non si dissolve integralmente nell’acqua dura, provocando danni alle tubazioni ed un maggior consumo di detersivo. Una risoluzione a questo fastidio è proprio legata al processo dell’addolcimento, una tecnica che favorisce l’eliminazione degli ioni che inducono l’acqua ad essere dura.

Vantaggi degli addolcitori d’acqua

Molteplici sono i vantaggi che derivano dall’installazione di un addolcitore d’acqua.

Innanzitutto, l’acqua addolcita è più leggera e più buona sia da bere che per cucinare. Sebbene sia priva di calcio e magnesio, contiene al suo interno tutti i minerali naturali di cui ha bisogno il nostro organismo.

Utilizzare un addolcitore d’acqua ti permette di non danneggiare gli impianti perché evita la creazione di incrostazioni che poi ostruiscono tubature, serpentine, valvole e rubinetti danneggiandoli, a volte, in maniera molto importante.

Quindi se vuoi salvaguardare i tuoi elettrodomestici, lavatrici e lavastoviglie in primis, devi proprio pensare di installare un addolcitore che ti consentirà inoltre di risparmiare sui detersivi perché, in presenza di acqua dura, il lavaggio risulta più difficile richiedendo molto più detersivo (di solito il doppio o anche il triplo di quello che sarebbe necessario se l’acqua fosse dolce).

Di conseguenza otterrai anche un risparmio energetico perché potrai, ad esempio, programmare lavaggi più brevi e, grazie all'eliminazione del calcare (che pregiudica il buon funzionamento della caldaia), avrai un maggiore risparmio energetico sugli impianti di riscaldamento.

Quanto costa un addolcitore d’acqua?

Il prezzo di un addolcitore d’acqua dipende da vari fattori. Il più importante è la tipologia del macchinario, ne esistono funzionanti a tempo e a metro-controllato, con quest’ultimo modello si sarà in grado di produrre acqua più dolce in comparazione.

Inoltre, il costo varia secondo l’alimentazione: la maggior parte degli addolcitori d’acqua lavora con l’elettricità ma recentemente sono comparsi addolcitori in grado di funzionare sfruttando semplicemente la potenza dell’acqua.

In ogni caso il parametro principale da cui dipende il costo finale dell’addolcitore è strettamente relazionato alla durezza dell’acqua, proporzionalmente maggiore questa sarà dura e maggiore sarà il costo per l’addolcimento.

In aggiunta, bisogna poi calcolare il costo dell’addolcitore in operazione, il quale si aggira sui 2 euro per persona al mese, riferendosi ad una struttura domestica, un costo facilmente ammortizzabile soprattutto in quelle aree della penisola dove c’è una forte presenza di acqua dura.

Mentre la durata media di un addolcitore d’acqua è di circa 20-25 anni. L’acqua dura dolcificata può essere bevuta tranquillamente, essa è potabile e contiene tutti i minerali necessari, anzi secondo recenti studi scientifici, l’acqua così dolcificata, aiuta le persone che hanno la pelle secca.

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